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Attività educative

L’età della prima infanzia è molto importante per lo sviluppo del bambino. E’ proprio dopo il primo anno di età che un bambino acquisisce determinate competenze (quali la parola e la deambulazione), che comporteranno lo sviluppo dell’autonomia e la socializzazione. Compito delle educatrici è sostenere ed aiutare il bambino in questa delicata fase.

Il gioco è la chiave privilegiata per trasmettere ai bambini gli stimoli, i messaggi e le sensazioni che, attraverso il conseguimento di una progressiva padronanza di sé, li porteranno al raggiungimento di una propria indipendenza e autonomia.

Il bambino impara solo da ciò che veramente lo attrae. Per questo motivo, le attività di apprendimento sono giochi che hanno l’obiettivo di far divertire i bambini favorendo lo sviluppo di abilità cognitive, affettive, motorie e sociali attraverso l’esplorazione degli oggetti.

L’asilo nido “La culla dei sogni” accompagnerà i vostri bambini durante la loro crescita, permettendogli di esprimere al meglio le loro potenzialità ed i loro talenti.

 

Le attività educative proposte sono:

  • Manipolazione e travasi

Con la manipolazione il bambino acquisisce un maggior controllo delle mani e migliora il coordinamento oculo-manuale, utilizzando materiali morbidi che si prestano a cambiare forma ed aspetto come la pasta di sale (farina, sale ed acqua). I bambini avranno a disposizione anche degli utensili, quali mattarelli, formine per i biscotti, posate e contenitori, nonchè contenitori, ciotole, vasetti, imbuti, colini, utili a sviluppare gradualmente le loro abilità manipolative ed a favorire in questo modo esperienza di volume, capienza, peso e densità.

Per il travaso e l’esplorazione del materiale naturali, le educatrici, in collaborazione con i genitori, procureranno tante varietà di oggetti da scoprire: foglie, sassi, pigne, conchiglie, pasta, semolino, farina, cacao, lenticchie, ceci, fagioli, lana,

  • Travestimenti e gioco simbolico

Travestirsi, trasformarsi interpretando ruoli reali o fantastici è per il bambino una conquista importante che gli permette di sentirsi sempre più sicuro, aprendogli nuove possibilità di gioco e relazione con gli altri.

Nello spazio del gioco simbolico sono presenti: una cucinetta, un bancone da “falegname”, una postazione di “beauty center”, un banco di frutta e verdura, dei divanetti,ecc… dove i bambini possono “interpretare” scene di vita quotidiana, prendendo sempre più coscienza di sé stessi.

  •  Psicomotricita’

L’attività psicomotoria, partendo dalla spontaneità del bambino, dal suo piacere di agire e di giocare, favorisce uno sviluppo psicofisico armonioso. Attraverso il piacere ludico si attiva la motivazione al movimento,alla scoperta , alla conoscenza e alla ricerca di un rapporto significativo e funzionale con l’ambiente.

Nel gioco il bambino può parlare di sé, attraverso il movimento e le infinite possibilità di gioco, tutte da inventare: saltare, correre, dondolarsi, giocare a riempire, a svuotare, a nascondersi e riapparire, giocare a “far finta di…”, …

Sono tutte attività che, se svolte con piacere ed in relazione con gli altri, aiutano i bambini a conoscere se stessi, i propri limiti, ad affrontare i propri conflitti interni o le proprie paure, a sviluppare il proprio pensiero. Attivare così l’attività psicomotoria significa attivare nel bambino la motricità, l’affettività e i processi cognitivi.

  • Espressione grafico-pittorica

I bambini con i primi disegni migliorano la manualità, il coordinamento della motricità fine e imparano a conoscere i colori, stimolando la propria fantasia.

Verranno utilizzate diverse tecniche e diversi materiali per permettere ai bambini un primo approccio con il mondo del disegno: tempere e pitture a dita totalmente atossiche, gessetti colorati, pennarelli di diversa grandezza, matite colorate e pastelli a cera verranno utilizzati attraverso tecniche diverse.

Pennelli, spugnette, rulli, oltre alle dita stesse e perché no i piedi, serviranno per lasciare un segno su diversi materiali.

  • Gioco euristico

Il gioco euristico viene proposto ai bambini della fascia d’età compresa tra il primo e il secondo anno di vita.

Il materiale proposto è sistemato in sacchi di stoffa uguali predisponendo un sacco per ogni tipo di oggetto Ogni sacca contiene una gran quantità di oggetti della stessa categoria, permettendo ai bambini di avere a disposizione oggetti a sufficienza eliminando, in questo modo, eventuali contese.

I materiali sono poveri, di uso comune, facilmente recuperabili in casa e stimolanti, affinché attraverso il tatto i piccoli possano vivere più sensazioni (es. freddo con la latta e le catenelle di ferro, morbido con i pon pon di lana, duro come i barattoli di cartone, rumoroso come gli anelli di ottone, silenzioso, ecc.)

I principali obiettivi di tale gioco sono: incoraggiare l’uso della creatività, stimolare la sensibilità al tatto tramite l’uso di oggetti di materiale diverso e abbozzare un primo processo logico attraverso la suddivisione per categorie.

  • Il cesto dei tesori

L’idea si ispira alla ‘mistery bag‘ di stampo montessoriano, e al ‘cestino dei tesori‘ di Elinor Goldschmied, psicopedagogista britannica.

Il cesto è rivolto ai bambini che sono già in grado di stare seduti autonomamente: si tratta pertanto di un‘attività indicata dai 6/7 mesi in avanti fino a quando l‘interesse del piccolo non si sposta sulla deambulazione (circa 12 mesi).
Lo scopo del cesto dei tesori è quello di fornire ai bambini una varietà di oggetti di uso comune pensati per stimolare il tatto, l‘olfatto, l‘udito, la vista, il gusto, la motricità.

Gli oggetti che si prestano meglio ad essere utilizzati sono materiali “non strutturati” (materiali poveri), cioè oggetti molto semplici fatti esclusivamente con materiali naturali: legno, metallo, gomma, carta, tessuto, pelle, cartone, ecc… che devono fornire delle sensazioni tattili.

Il gioco consiste nel lasciare che il bambino, senza l’intervento diretto dell’adulto (il quale si limita a stargli accanto), esplori il contenuto del cesto scoprendo cosa vi è contenuto all’interno; è inoltre un modo per incoraggiarli a prendere delle decisioni, a scegliere.

Questo processo attivo di scelta e decisione è di grande importanza ai fini dello sviluppo perché non confina il bambino in un ruolo passivo, predefinito dalle scelte dell‘adulto.

  • Teatrino

L’asilo è dotato di un teatrino dove i bambini avranno piena libertà di esprimersi.

Per far ciò si potranno usare sia marionette sia altre di nuova costruzione, fatte dai bambini stessi, ispirandosi a storie raccontate o lette durante l’anno.

  • Laboratorio di musica e canto

Attraverso semplici canzoncine e filastrocche, i bimbi esercitano la loro memoria, imparano a mimare ciò che sentono, accompagnando la musica con piccoli strumenti come le maracas, i tamburelli, il triangolo.

  • Lettura di fiabe

Raccontando le fiabe vengono rappresentate simbolicamente le fondamentali esperienze di vita. L’ascolto di storie o fiabe è dunque per i piccoli un’esperienza affettiva ed emotiva oltre che intellettiva.
Il nostro asilo è fornito di una ricca collezione di libretti di qualità scelti con attenzione per soddisfare i nostri piccoli utenti.

Per la lettura di questi libri è stata allestito un angolo idoneo con tappeti e cuscini per permettere al bambino di mettersi in ascolto con la massima comodità e per invogliarlo a usufruire di questo spazio autonomamente quando ne avesse il desiderio.

  • Gioco cognitivo: costruzioni, puzzle ed incastri

Oltre ai classici mattoncini colorati, adeguati alla prima infanzia per dimensione e facilità nell’incastro, verranno utilizzati anche legnetti di varie forme e colori.
Per i bambini più grandi saranno proposti anche puzzle con diversi gradi di difficoltà ed incastri in legno.

  • Collage con la carta

La carta si strappa, si stropiccia, fa rumore, vola.
Utilizzando forbicine senza lama, con la punta arrotondata e diversi tipi di materiale cartaceo ( giornali, riviste, carta velina, cartoncino ondulato ecc) i bambini si divertiranno a tagliuzzare prima (lavoro che prevede una certa coordinazione motoria) e ad incollare poi creando veri e propri capolavori a tema o astratti.

 

E TANTI GIOCHI ALL’APERTO ! 

Abbiamo un nostro spazio esterno ad uso esclusivo di oltre 400 mq adiacente all’orticello della parrocchia.

In un ambiente protetto e riservato i bambini possono giocare durante le belle giornate con le casette, lo scivolo, i tricicli, i dondoli, le palle ecc…

Quando il clima lo consentirà, avranno a disposizione anche una bella sabbiera e uno spazio per i travasi di acqua e terra.